Step 25

Step 25 - Sintesi finale

Siamo infine giunti alla parte finale di questa analisi. Siamo partiti dalla definizione del colore (parte 1) in cui ci siamo trovati per la prima volta faccia a faccia con il turchese pallido, siamo poi passati alla traduzione (step 2) nelle varie lingue. Ci siamo poi orientati verso una ricerca di tipo grafico in cui sono stati spiegati i vari codici del colore (step 3). In seguito abbiamo analizzato l'area figurativa andando a cercare la sua presenza nel mito (step 4) e nella musica (step 5).
Abbiamo poi studiato la parte scientifica (step 6) e quella cinematografica (step 7), andando a scovare l'utilizzo del colore nei titoli dei film o nelle varie scene.
Avendo già sviscerato gli aspetti più importanti, siamo andati ad analizzare gli aspetti psicologici del colore come il rapporto con la scaramanzia (step 8). Uno step molto interessante è stato quello dell'abbecedario (step 9) che attarverso l'alfabeto ci ha permesso di spaziare nei diversi campi.
Abbiamo poi identificato un emblema (step 10) in cui il colore in questione fosse predominante.
La ricerca si è poi trasferita sul versante domestico, andando a trovare il colore nel mondo della cucina (step 12) e nei fumetti (step 13).
Siamo in seguito tornati al mondo scientifico analizzando la composizione chimica del colore (step 14). Abbiamo poi analizzato il settore grafico e del prodotto scovando pubblicità (step 15) che facevano grande uso del turchese pallido e il suo utilizzo nel mondo del design (step 16).
Sempre rimanendo nello stesso ambito abbiamo cercato dei brevetti (step 17) che avessero a che fare con il colore, trovandone sorprendentemente un gran numero.
La ricerca per quanto riguarda le arti pittoriche (step 18) è stata più facile poichè il nostro colore è molto utilizzato nel settore. Più personale è stato il passo dell'anatomia del colore (step 19) successivo in cui si è impersonato il colore stesso.
Il nostro racconto si orienta poi verso il settore della moda (step 20) e tra i protagonisti (step 21) che hanno fatto la storia del colore.
Avendo parlato del design, non possiamo non parlare del colore nell'architettura (step 22), molto presente soprattutto nelle costruzioni orientali. Tornando ad un altro aspetto molto soggettivo del colore, si è idealizzato riguardo gli aspetti primitivi ed il pensiero selvaggio (step 23) del colore, ricavando le nozioni da un saggio di Claude Levi-Strauss. Nel penultimo passo abbiamo dovuto radunare le parole che potessero essere associate al colore in una nuvola del colore (parte 24), mentre l'ultimo step di questa avventura lo state leggendo in questo esatto momento. Spero di non avervi annoiato e di aver stuzzicato almeno un po' la vostra curiosità.

Step 24

Step 24 - La nuvola del colore

L'oggetto più rappresentativo del colore turchese è la collana a mio parere, essa veniva utilizzata già nell'antichità per moda ma anche per scacciare le entità maligne in quanto amuleto.

Step 23

Step 23 - Un colore "selvaggio"

Le varie tonalità del turchese sono state utilizzate da molte popolazioni nell'antichità: si ornavano i governanti dell'Egitto, i Persiani, gli Aztechi e i Cinesi dalla dinastia Shang. Pur essendo una delle gemme più antiche, introdotta in Europa tramite la via della seta, ha acquistato popolarità solo nel quattordicesimo secolo. Una credenza comune condivisa da molte di queste civiltà era che il turchese possedesse certe qualità amuletiche; si pensava che cambiasse colore a seconda della salute dell'indossatore e che proteggesse dalle forze negative.

Step 22

Step 22 - Il colore in architettura
Passeggiando per le strade di San Juan (Porto Rico) ci si rende conto di quanto la città sia effettivamente piena di architetture di color turchese. Puerto non è solo famosa per le sue spiagge di color turchese, ma anche per i numerosi edifici Spagnoli dello stesso colore.

Il colore turchese è molto utilizzato anche in alcuni stati Asiatici come l'Uzbekistan. 

Tra gli edifici più famosi ricordiamo il Turquoise Building di Ulaanbaatar (Mongolia) costruito nel 2006.

Step 21

Step 21 - I protagonisti

Xiuhtecuhtli, altro nome del dio del fuoco o "Signore della pietra turchese" conosciuto anche come Huehueteotl, secondo la mitologia azteca era la personificazione della vita dopo la morte, della luce nell'oscurità e del cibo durante la carestia. 
Egli veniva spesso raffigurato con del mosaico turchese, questo perchè egli era solito indossare una corona turchese e aveva una farfalla dello stesso colore incastonata nel petto. Il turchese veniva utilizzato anche dai Faraoni per la creazione delle maschere, la più famosa di tutte è quella di Tutankhamon.

Step 20

Step 20 - Nella moda

Il turchese pallido è un colore molto utilizzato nel mondo della moda sin dall'antichità.


Park Lynjun è uno stilista che prende ispirazione dalla natura, per questo motivo tutti i materiali che utilizza sono eco-friendly.

Durante la Seoul Fashion Week del 2016 egli ha presentato una nuova linea in cui il colore predominante è sempre il turchese pallido. Un must per gli appassionati della moda.

Step 19

Step 19 - Anatomia di un colore

Ciao, sono il turchese pallido, i miei amici più intimi mi chiamano anche turchino; sono una gradazione di ciano leggermente tendente al verde. Il mio nome deriva dal colore dell'omonima gemma, che a sua volta deriva dalla parola francese per indicare la Turchia.

La prima volta che la parola "turchese" è stata utilizzata per indicarmi è stato nel 1573. Sono un colore molto tranquillo, mi piace rilassarmi e per qualche strana ragione sono in grado di far rilassare coloro che mi guardano! 
Vengo utilizzato spesso nei dipinti per rappresentare il mare chiaro o il cielo e vado anche forte nel mondo della moda: potete trovarmi in moltissimi abiti e collane

Sono amato da tutti, probabilmente perchè faccio pensare subito alle acque tropicali o ai pomeriggi estivi soleggiati. In sintesi, sono il colore più bello del mondo!
                                                                                                          

                                                                                                                -Il vostro turchese pallido

Step 18

Step 18 - Le arti pittoriche

Vincent Van Gogh, Campo di grano con cipressi, 1889

Vincent Van Gogh è famoso per le sue raffigurazioni di paesaggi e per il suo modo particolare di disegnare il cielo e le nuvole utilizzando varie tonalità di blu e turchese.

Step 17

Step 17 - Nei brevetti

Il brevetto che ho scelto è "turquoise-plastic-composite" inventato da Homer Breault, Alvin E. Witt con codice US4075365 A registrato il 14 Gennaio 1976.

Step 16

Step 16 - Nel design

Carlo Scarpa a partire dal 1932, iniziò a lavorare con la vetreria di Paolo Venini, della quale fu nominato direttore artistico, incarico che mantenne fino al 1946; la collaborazione con Venini si protrasse fino al 1947: di grande innovazione sono sia i disegni, che le tecniche produttive dei modelli.
Egli trasforma forme e tipologie, composizioni vetrose e modalità di esecuzione, inaugurando un dialogo tra cultura aziendale, tradizione del fare artigianale e cultura del progetto che sarà alla base di una nuova prassi per l'area del vetro.

Step 15

Step 15 - Pubblicità

Piet Zwart- Manifesto per
le poste Olandesi

Piet Zwart è stato un grafico e illustratore Olandese che ha esordito nel secondo decennio del novecento. Nonostante le similitudini con il gruppo De Stijl egli non ne condivide l'arte totalizzante posta al di sopra di ogni atteggiamento sociale.
Nei suoi manifesti Zwart esaspera visivamente alcuni vocaboli e frasi imprimendo alla composizione scansioni ritmiche.










Un altro famoso grafico che ha utilizzato più volte il colore turchese pallido è stato Cassandre.

Cassandre, manifesto per Dubonnet

Step 14

Step 14 - Nella chimica

Il turchese è un minerale naturale, è un fosfato idroso di rame e alluminio. La sua formula chimica è Cu(Al,Fe3+)6(PO4)4(OH)8 · 4H2O.

Il cobalto turchese è un pigmento inorganico minerale sintetico. È ottenuto tramite la miscela di ossidi di zinco e di cobalto ed è leggermente tossico. CoCl2 · 6H2O (cobalt(II)-chloride), zinc(II) oxide

A 250 °C la turchese diventa verde, opaco, mentre aumentando la temperatura, il minerale perde l'acqua tramutandosi in una pasta vitrea scura.